Non può essere un gesto “scontato”: anche una ricandidatura merita le dovute valutazioni politiche e personali. Così è stato anche per il Movimento Per Oleggio, i partiti che lo sostengono e per me stessa. Una fase di approfondita discussione che si è conclusa con la approvazione plenaria in nome di una strategia ritenuta opportuna e vincente: la continuità nell’impegno sulla base di valori e progetti condivisi.
Sul criterio della “continuità” apro quindi questo intervento ringraziando il Partito Democratico dello spazio che mi ha riservato.
Continuità da 15 anni in amministrazione comunale condivisi con tanti compagni di viaggio e con la forza di una importante e preziosa, quanto rara, convergenza di tutte le forze di centro-sinistra.
Continuità sul piano personale rispetto a un percorso che viene da lontano, che non devia da idee e valori che, oggi più che mai, meritano di essere ribaditi e. soprattutto, testimoniati nella vita privata, professionale, sociale e politica. Chi crede nella democrazia non può concedersi il lusso di allentare il proprio impegno.
Penso che l’Amministrazione Comunale di Oleggio abbia dato prova di saper proporre e condividere scelte importanti senza rinunciare ad un’attività efficiente ed efficace.
Oggi gli Enti Locali sono chiamati a dare una risposta ai tanti bisogni derivanti dalla grave crisi economica che ha investito pesantemente anche le nostre realtà. Oggi è indispensabile fare sistema fra tutti i livelli di governo (non per niente la Costituzione li cita tutti alla pari dal Governo nazionale, Regioni, Province e Comuni) a maggior ragione in una situazione di emergenza come quella che contraddistingue il periodo che stiamo attraversando. Tutte le Istituzioni, insieme con le forze sociali devono convergere sulle opportune e comuni strategie.
Non saremo certo noi rappresentanti dei Comuni, i più esposti alle pressioni e alle sofferenze dei nostri concittadini, a sottrarci alle responsabilità che il ruolo ci attribuisce. Ci sono anche proposte concrete avanzate in tutte le sedi e anche durante Governincontra, lunedì 9 marzo a Novara, per voce del Presidente della Provincia Vedovato e del Sindaco di Novara Giordano oltre che delle rappresentanze del mondo del lavoro: allentare per qualche anno i vincoli del patto di stabilità interno. Strumento necessario per poter emancipare il sistema Italia dal forte indebitamento, oggi rappresenta un gravissimo freno alla ripresa economica. Si calcola, infatti che oltre 1.500.000.000 di euro potrebbero dare immediatamente il via a tante opere pubbliche. Oggi, viceversa, i Comuni hanno forti problemi a pagare alle imprese gli stati di avanzamento delle opere in fase di realizzazione. Fatto gravissimo che mette fortemente a disagio gli amministratori che a fronte di risorse disponibili, si trovano a essere “portatori di crisi” anziché promotori di ripresa economica.
Come Sindaco e come candidata alle elezioni amministrative 2009/2014 sento tutta la responsabilità nel cercare di dare voce ai bisogni dei cittadini e assicuro il massimo impegno con il Movimento Per Oleggio che esprimerà la lista di candidati, nel mantenere inalterata la pressione fiscale di competenza comunale, nel dare sostegno alle famiglie e alle persone in difficoltà con particolare attenzione ai servizi loro riservati.
Non mancherà la mia voce, in tutte le sedi opportune, a sostegno di chi (il 13% dei Piemontesi vive con un reddito inferiore alla metà del reddito italiano medio) esprime preoccupazione nel far quadrare i bilanci famigliari.
Sollecitata dall’invito del Presidente Napolitano affinché la crisi possa essere un’opportunità per favorire il superamento dei forti disequilibri sociali, per attivare processi di consapevolezza, per ridefinire le priorità e le modalità del cambiamento, rinnovo la disponibilità nel mettermi al servizio della Città con il desiderio di poter rafforzare i processi di crescita messi in atto in questo mandato. Il programma che il Movimento Per Oleggio sta approntando, con il significativo contributo del Partito Democratico, accoglie la necessità di questa riflessione e individua proposte all’altezza della sfida dei nostri tempi. Pur derivante da una approfondita conoscenza della Città e dai bisogni che esprime, il programma merita un costante confronto con i cittadini. Nel ringraziare, quindi, tutti coloro che si stanno già impegnando, rivolgo un invito diffuso a contribuire al lavoro.
martedì 24 marzo 2009
UNA RICANDIDATURA NEL SEGNO DELLA RESPONSABILITA’ E DEL SERVIZIO
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1 commento:
un curiosità ... chi erano i precedenti sindaci di oleggio con cui ha lavorato Ferrara?
(quanti commenti questo blog)
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