martedì 30 settembre 2008

Disoccupazione in salita

Nel secondo trimestre 2008 il numero delle persone in cerca di occupazione è nuovamente aumentato, portandosi a 1.704.000 ( 291.000 unità pari al 20,6% rispetto al secondo trimestre 2007). Il tasso di disoccupazione è aumentato di un punto percentuale in un anno posizionandosi al 6,7%. Al dato diffuso oggi dall'Istat fa comunque riscontro un leggero aumento dell'occupazione che, seppure con un ritmo moderatamente meno sostenuto in confronto a quello del precedente trimestre, prosegue la dinamica positiva con una crescita dell'1,2% su base annua, pari a +283 mila lavoratori.


L'aumento dell'occupazione risente del nuovo aumento della popolazione straniera, soprattutto cittadini neo comunitari, ma cresce in modo particolare nel Nord. La maggiore occupazione riflette anche la crescita del part-time, modalità di impiego che sembrerebbe sostituire il tempo pieno.

In confronto al primo trimestre 2008, al netto dei fattori stagionali, il tasso di disoccupazione è aumentato di due decimi di punto. Si tratta, precisa l'Istat, del più elevato tasso di disoccupazione degli ultimi due anni se si confrontano i dati destagionalizzati. L'aumento è dovuto alla crescita degli inattivi e degli ex-occupati.

Il tasso di disoccupazione, segnala ancora l'istituto di statistica, è aumentato su base annua di 0,8 punti percentuali per gli uomini e di 1,3 punti percentuali per le donne, portandosi rispettivamente al 5,4 e all'8,7%. La crescita, territorialmente diffusa è risultata relativamente meno sostenuta nel Nord (0,6 punti percentuali), dove ha riguardato più ampiamente la componente femminile. Nel Centro la crescita è stata più accentuata (1,6%) e ha coinvolto sia gli uomini sia soprattutto le donne; nel Mezzogiorno l'innalzamento del tasso di disoccupazione (1,3%) ha interessato in misura pressoché analoga entrambe le componenti di genere.

Il tasso di disoccupazione del Mezzogiorno (11,8%) è rimasto peraltro molto più elevato in confronto a quello del Nord (3,8%) e del Centro (6,4%). Anche il tasso di disoccupazione degli stranieri è cresciuto passando dal 7,6% del secondo trimestre 2007 all'8,8%. Per quanto riguarda il tasso di inattività della popolazione tra 15 e 64 anni si è attestato al 36,5%, un punto percentuale in meno rispetto a un anno prima, e in calo in tutte le ripartizioni soprattutto con riguardo alla componente femminile.

29 settembre 2008
www.repubblica.it

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